Orienta, la risorsa per il tuo business

Per le aziende

La ricerca del personale è la nostra passione, scopri come lavoriamo

Il Tirocinio

 

Lo "stage" o "tirocinio formativo e di orientamento" costituisce un periodo di formazione e di inserimento temporaneo dei giovani all’interno del mondo produttivo, al fine di agevolarne le future scelte professionali e fare in modo che essi abbiano una più immediata e diretta conoscenza del mondo del lavoro (art. 18, legge 196/1997).

Attraverso il tirocinio, il futuro dipendente imparerà ad operare, ad apprendere concretamente, a conoscere meglio le proprie potenzialità e a comprendere di cosa l’azienda ha bisogno.

 

Tipologie di tirocinio

Esistono 2 diverse forme di Tirocinio:

  1. Tirocini Curriculari: sono percorsi “formativi-professionali” che si svolgono durante il periodo di studio e sono disciplinati nei piani di studio delle Università e degli enti di formazione;
  2. Tirocini Extracurriculari: sono finalizzati all’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro di alcuni soggetti (inoccupati, disoccupati, disabili o richiedenti asilo), che non hanno un collegamento con periodi scolastici o universitari precedenti e non hanno limiti di età. Sono disciplinati dalle singole Regioni.

 

Orienta, in qualità di ente promotore, può promuovere solamente l'attivazione del tirocinio extracurriculare.

 

Come si attiva il tirocinio?

I tirocini vengono attivati attraverso la stipulazione di una convenzione ed un Piano Formativo Individuale (PFI) del tirocinante tra i soggetti promotori, pubblici e privati, ed i soggetti ospitanti. Nel dettaglio il piano formativo dovrà contenere: l’anagrafica dei tre soggetti che sottoscrivono il documento (promotore, ospitante e tirocinante), con indicazione della durata e delle ore giornaliere e settimanali, l’indennità, le garanzie assicurative, le attività previste con riferimento alle aree di attività individuate nella classificazione dei Settori Economico Professionali. L’azienda ospitante e l’ente promotore nominano entrambe un tutor. Il tutor del soggetto promotore deve garantire il corretto svolgimento dello stage in azienda, mentre il tutor aziendale ricopre una vera e propria funzione formativa, affiancando lo stagista nel suo percorso di apprendimento.

Il processo prosegue con la sottoscrizione di un contratto di stage sottoscritto da tutte le tre parti e formulato in accordo con le specificità normative regionali. Una volta che il contratto è stato redatto e firmato, l’azienda ospitante deve comunicare alla Regione l’attivazione del tirocinio mediante una comunicazione obbligatoria telematica sui portali regionali.

Infine è necessario effettuare comunicazione telematica UNILAV almeno 24 ore prima dell’inizio del tirocinio.

ll numero di tirocini attivabili contemporaneamente da parte dell’azienda ospitante varia in proporzione all’unità produttiva del soggetto ospitante nei seguenti modi:

  • 1 Tirocinante per soggetti ospitanti da 0 a 5 dipendenti;
  • 2 Tirocinanti per soggetti ospitanti da 6 a 20 dipendenti;
  • 10% per soggetti ospitanti con più di 20 dipendenti.

 

Compensi e relativo regime fiscale

Per l’attività di stage o tirocinio è previsto un rimborso spese. Molte Regioni hanno stabilito un importo minimo di rimborso spese da erogare mensilmente a ogni stagista. E ad ogni modo la singola regione non può fissare un compenso al di sotto dei 300 euro lordi mensili.

Il compenso non è soggetto a contributi INPS e deve risultare dal cedolino paga.

 

L'Agenzia per il lavoro come ente promotore?

Per poter operare nell’attivazione di tirocini, l’ente promotore deve essere accreditato presso il Ministero del Lavoro, e/o avere un accreditamento regionale o un’autorizzazione ad attivare stage nella regione di riferimento dell’azienda.

L’ente promotore è una figura chiave nell’attivazione di tirocini. Ha la responsabilità di sottoscrivere il contratto di stage, che altrimenti, senza la sua firma, non avrebbe valore. Inoltre svolge un’attivita di controllo e monitoraggio sull’andamento del processo.

 

Tutti i riferimenti normativi per questo istituto possono essere consultabili qui.

Riferimenti normativi:

  • Legge 28/06/2012, n. 92 - Art. 1
  • Legge 24/06/1997, n. 196 - Art. 18
  • D.M. 25/03/1998, n. 142 - Artt. 1-9
  • D.M. 22/03/2006

Scarica qui la Brochure Tirocini